
La parola tibetana tendrel རྟེན་འབྲེལ(rten ‘brel) è un’abbreviazione del termine ten-ching drelwar jungwa (rten cing’ brel bar ‘byung ba). È una traduzione del termine sanscrito pratitya-samutpada, che è stato variamente tradotto come “dipendenza dipendente, co-origine dipendente, interdipendenza, relatività, coincidenza di buon auspicio”, e così via. Pratitya-samutpada è il nome tecnico dell’insegnamento del Buddha su causa ed effetto, in cui ha dimostrato come tutte le situazioni sorgano attraverso l’unione di vari fattori. Nell’hinayana, si riferisce in particolare ai dodici nidana, o collegamenti nella catena del divenire samsarico.
Qui viene soprattutto utilizzato il significato di “interconnessione interdipendente”secondo il quale non esiste un fenomeno fisico o mentale che esista di per sè, scisso dal resto, piuttosto esiste una rete energetica di cause ed effetti in continua evoluzione dentro il quale siamo contenuti e che influenziamo a nostra volta.