La Salute Mentale – intervista con il dr. Nida Chenagtsang

La salute mentale secondo la Sowa Rigpa – intervista al Dr. Nida Chenagtsang tratta dal Sorig Journal (vedi note in fondo all’articolo) condotta dalla Dr.ssa Anastazja Holecko
• SORIG JOURNAL: Nella medicina occidentale esiste un concetto riguardo ai disturbi psicosomatici, che insinua come la mente ovvero – la “psiche” – possa influenzare il “soma”, il corpo fisico. Sembra che nella medicina tibetana, Sowa Rigpa questa correlazione tra corpo e mente sia molto importante, è corretto, dottor Nida?
Dr.Nida: Sì, la Sowa Rigpa (Medicina Tradizionale Tibetana) sottolinea il ruolo della mente come radice di tutti i disturbi, ma c’è di più. Secondo la medicina tradizionale tibetana, possiamo considerare un essere umano su tre livelli: corpo, energia e mente. Tutti questi svolgono un ruolo importante nel mantenimento di un sano equilibrio.
SORIG JOURNAL: Nei Quattro Tantra (Rgyud bzhi), il testo di base della sowa rigpa , si dice che la causa principale di tutte le malattie sia l’ignoranza (marigpa) e le emozioni disturbanti. Come è possibile che la mente condizioni il corpo fisico?
Dr Nida: Corpo, energia e mente coesistono, quindi si influenzano a vicenda. Il corpo può influenzare la mente e viceversa la mente può influenzare il corpo. La mente, in particolare, ha un grande potenziale. Quando la mente è equilibrata, ha un potere curativo, tuttavia se la mente viene disturbata, può creare disordini non solo a livello mentale ma anche a livello energetico e fisico. La medicina psicosomatica occidentale sa benissimo che lo stress mentale può essere la causa di malattie fisiche, comprese condizioni patologiche come ulcere allo stomaco o nel peggiore dei casi l’infarto.
SORIG JOURNAL: Secondo la medicina tradizionale tibetana, il modo di essere sani è mantenere l’equilibrio. Cosa si intende con questa nozione di “equilibrio”?
Dr Nida: Equilibrio significa che tutti i componenti di un essere umano, come i tre umori, sette costituenti corporei, le tre escrezioni, ecc., Sono presenti in proporzioni specificate, in quantità , peso e misura corretti e qualità appropriata. Inoltre, l’equilibrio dovrebbe toccare ogni livello: corpo, mente ed energia. La struttura di ciascuno di questi componenti e ciascuno di questi livelli è molto complessa ed è fondamentale che siano bilanciati all’interno di se stessi. In questo modo possono a loro volta equilibrarsi a vicenda.
SORIG JOURNAL: Quali sono i cosiddetti “Tre veleni della mente”? Come funzionano sul corpo, a livello fisico?
Dr Nida: Prima di tutto, dobbiamo chiarire che quando diciamo “veleno”, non è nulla di negativo; significa semplicemente che può essere pericoloso. Come il veleno di serpente – se usato nella giusta quantità e maniera – può curare, ma se usato in modo inappropriato, può uccidere. I tre veleni della mente sono le emozioni disturbanti, in particolare rabbia, desiderio e ignoranza. Queste emozioni influenzano il livello energetico e questo a sua volta influenza il livello fisico. Ad esempio, l’ignoranza può causare disturbi della flemma, il desiderio può provocare disturbi del vento e la rabbia porta ai disturbi della bile. Se non sappiamo come lavorare con queste emozioni, possono causare problemi.
Dr Nida: Nella cultura tibetana ci sono due tipi di approccio: l’approccio medico e quello spirituale. La tradizione spirituale offre due soluzioni principali: evitarle e / o accettarle. Innanzitutto, è importante essere consapevoli delle conseguenze delle nostre emozioni – ecco perché impariamo prima come evitarle. Il secondo passo è comprendere e accettare le emozioni, non bloccarle o evitarle. Nell’approccio medico, cerchiamo di mantenere le emozioni in equilibrio. Non possiamo vivere senza emozioni; tuttavia non dovremmo lasciare che ci controllino, siamo noi che dovremmo controllarle. I medici tibetani possono applicare diversi metodi – trattamenti fisici e mentali – per ridurre le emozioni estreme; allora dovremmo cercare di mantenerli in equilibrio lavorando con la mente.
SORIG JOURNAL: Come si fa a mantenere questo equilibrio corpo – energia – mente? Cosa consiglieresti ai nostri lettori?
Dr Nida: Al fine di mantenere l’equilibrio, dovremmo prima sapere quali potrebbero essere le cause dello squilibrio. Nella scienza medica Sowa Rigpa crediamo che le cause secondarie dello squilibrio siano: dieta e stile di vita sbagliati, variazioni stagionali e influenze esterne invisibili. Consiglio di prestare particolare attenzione alla dieta e allo stile di vita, poiché questi vengono prontamente modificati. Il concetto di dieta sana comprende la qualità , la quantità e la miscela appropriata degli alimenti, nonché la considerazione di quando e come mangiamo. Lo stile di vita dovrebbe essere equilibrato rispetto agli aspetti individuali, sociali e spirituali e dovrebbe tenere conto delle influenze stagionali. Pratiche come lo yoga e la meditazione sono buoni esempi di come lavorare con il corpo, l’energia e la mente tutti insieme.
SORIG JOURNAL: Se la mente è la causa di tutte le malattie, come possiamo influenzarla mediante formule farmacologiche o terapie esterne?
Dr Nida: La mente e i suoi veleni formano le cause primarie della malattia; dopo questo arrivano le cause secondarie (dirette o indirette). La farmacologia e le terapie esterne appartengono alle cosiddette “condizioni secondarie”, che possono essere utilizzate per trattare appunto le cause secondarie. Non possiamo incolpare la mente del paziente per lesioni, malattie genetiche o il risultato di trattamenti errati. La parte più essenziale della guarigione è lavorare a livello della mente e mantenere la mente in equilibrio.
SORIG JOURNAL: In che modo le emozioni negative sono collegate ai disturbi psichiatrici? Qual è la differenza tra stati emotivi negativi e problemi mentali?
Dr Nida: le emozioni disturbanti riguardano il livello delle cause primarie e possono portare a ulteriori disturbi. La soluzione migliore sarebbe se potessimo già lavorare a questo livello primario, perché ciò impedirebbe ulteriori problemi. Le emozioni disturbanti possono anche causare malattie psichiatriche, come menzionato nel Terzo Tantra del Rgyud bzhi. Il Terzo Tantra insegna come trattare i disturbi mentali come depressione, schizofrenia, demenza o disturbi bipolari, solo per citarne alcuni. Possono essere trattati da tutti i livelli – corpo, energia e mente – utilizzando dieta terapeutica, stile di vita, farmacologia e terapie esterne. Un ulteriore metodo quello relativo alla guarigione spirituale essere combinato con i metodi precedenti. Come possiamo vedere, la medicina tibetana è davvero un sistema olistico.
SORIG JOURNAL: Grazie per le tue risposte, dottor Nida!
FONTI: Questa intervista con il dott.Nida è stata condotta dalla dott.ssa Anastazja Holecko, il 18/10/2011, Feldkirch, Austria. TTM JOURNAL ISSUE 5 – 2013 ISSN I752-6744 – Foto Dr. Nida credit Claudio Grnghini- Traduzione editing e grafica a cura di Laura Bellandi –